La Legge 447/95 "Legge Quadro sull'Inquinamento Acustico" ha introdotto una serie di obblighi relativi a redazione di valutazioni inerenti il rumore generato dalle varie attività che possono generare rumori molesti per i cittadini.
I Comuni e/o l'ARPA possono richiedere la redazione di specifica documentazione, a cura di Tecnico Competente in Acustica iscritto nell'elenco della Regione Veneto, per verificare il rispetto dei limiti di rumore presenti sul territorio.
Le valutazioni essenzialmente sono tre:
1- La valutazione di impatto acustico ambientale generato da un'attività;
2-La valutazione di impatto acustico previsionale che un'attività andrà a generare;
3-La valutazione del clima acustico per descrivere lo stato ante operam di un'area dove andrà a nascere un'attività particolarmente sensibile al rumore (ospedali, scuole, asili, ecc....).
La valutazione di impatto acustico ambientale prevede la verifica, mediante rilievo strumentale eseguito a cura di Tecnico Competente in Acustica, del rispetto dei limiti di rumore emessi e immessi nell'ambiente dalle sorgenti oggetto di indagine.
Tale valutazione normalmente viene richiesta per verificare che un'attività non crei disturbo ad eventuali recettori (case abitate) durante la normale attività. La valutazione consiste in un rilievo strumentale seguito da una serie di calcoli che mirano a verificare il rispetto di precisi limiti - assoluti e differenziali - presenti sul territorio.
La valutazione di impatto acustico previsionale serve invece per stimare, con una serie di dati di progetto, il rumore generato da un'attività prima dell'effettiva costruzione della stessa, in modo da garantire il rispetto dei limiti di rumore nell'area una volta terminata l'opera. Nel caso a esito della valutazione si riscontri un potenziale superamento del limite, il Tecnico deve proporre le misure per mitigare gli effetti del rumore, ad esempio mediante barriere, interventi di fonoisolamento, ecc...
La valutazione di clima acustico ambientale risulta necessaria quando la situazione relativa al rumore presente in un luogo ove andrà a sorgere un'attività particolarmente sensibile al rumore. La valutazione rileva il rumore presente e lo confronta con gli standard che devono essere garantiti perchè l'attività sopra citata possa esercire senza disturbi. Nel caso la situazione non risulti accettabile, il Tecnico, in accordo con la Ditta, dovrà determinare le modalità per rendere accettabile il rumore presente provvedendo a mitigarlo mediante ogni intervento possibile.